Descrizione
Barberino e Vernio, 6 ottobre 2025 – Cantieri aperti e prime ipotesi di riapertura per le strade che collegano Barberino e Vernio a cui i due Comuni stanno lavorando in sinergia e che vedono complessivamente un investimento di circa 2 milioni di euro. Risorse messe in campo per rispondere ai disagi dei residenti e di chi si sposta da un territorio all’altro per lavoro e per studio.
Grazie agli accordi di programma formalizzati fra i due enti con un grande spirito di collaborazione, sono in corso interventi di ripristino e di messa in sicurezza dei collegamenti di cui è stata condivisa la programmazione e per i quali sono state utilizzate le strutture tecniche e, ove possibile, le risorse economiche di ambedue gli enti. L’obiettivo comune è che gli utenti della strada e soprattutto le comunità locali possano spostarsi in futuro fra i territori limitrofi con minori difficoltà e maggiori garanzie di sicurezza rispetto ad oggi.
Nel dettaglio:
Collegamento Via di Montecuccoli
Nelle fasi conclusive il progetto integrato del Comune di Barberino per la messa in sicurezza di via Montecuccoli, nel territorio di Barberino, con 3 complessi interventi su frane e dissesti per un valore di circa 1 milione di euro. Sono tutt’ora in corso gli interventi alle tre frane localizzate in località “Giratola”, “Dogana” e “Montecuccoli”.
Le tempistiche di avanzamento del cantiere sono in linea con il cronoprogramma dei lavori e l’ipotesi è di poter riaprire la strada entro il mese di Novembre.
Sempre sulla strada di Montecuccoli ma dal versante di Vernio, è conclusa la sistemazione, con nuovo piano stradale nel tratto che necessitava manutenzione, circa una metà della via. Il Comune di Vernio ha investito circa 140 mila euro nell’intervento che si è concluso nei giorni scorsi. A queste risorse si aggiungono i 120mila euro già impegnati per una prima messa in sicurezza della frana di Gavazzoli, verificatasi a gennaio 2025 sempre lungo via Montecuccoli nel territorio di Vernio. Il Comune intanto ha candidato al bando regionale DODS (documento operativo di difesa del suolo) e a quello delle Aree interne la sistemazione definitiva della frana con un progetto di ripristino che vale 320mila euro.
Collegamento attraverso Mangona
Partiranno questa settimana nel Comune di Barberino i lavori per la sistemazione della variante di bypass su via delle Soda per il superamento dell’interruzione stradale del Ponticino di Santa Margherita a Mangona che di fatto ha comportato la chiusura della strada da gennaio 2025. Si tratta di un percorso alternativo, anche se transitorio, che potrà essere utilizzato in attesa che il progetto di sistemazione idraulica e consolidamento del Ponticino di Santa Margherita a Mangona, dal costo di 580mila euro, possa essere realizzato.
I lavori al bypass sono proprio il risultato della stretta collaborazione tra i due Comuni: il Comune di Vernio ha affidato e finanzierà i lavori utilizzando parte delle risorse (40mila euro) del progetto di messa in sicurezza della strada della Torricella, mentre il Comune di Barberino si è occupato della progettazione dell’intervento e si occuperà della gestione del cantiere.
Salvo impedimenti legati al maltempo, i lavori si concluderanno entro il mese di Ottobre.
Sempre il Comune di Barberino, nel frattempo, ha candidato il progetto del ripristino del ponte di Mangona partecipando a vari bandi per risolvere i gravi problemi che riguardano purtroppo l’intera struttura del ponte.
A Vernio sono in corso anche i lavori di efficientamento sulla via comunale delle Soda, che attraverso il passo della Torricella arriva al confine con Barberino e prosegue poi per Mangona. Il progetto, finanziato dalla Città Metropolitana di Firenze, ha un costo complessivo di 500 mila euro. L’intervento prevede il miglioramento della funzionalità del tratto più problematico (circa 200 metri) dei complessivi 3 chilometri che dal centro abitato di San Quirico, all’interno del Comune di Vernio, raggiungono il confine. La strada rimane percorribile con prudenza. Il tracciato stradale di via delle Soda viene adeguato mediante interventi diffusi di allargamento e adeguamento della carreggiata, che dai 3 metri di larghezza attuali verrà portata mediamente a 4,50, in modo da consentire in futuro non solo un aumento della sicurezza, ma anche la possibilità dello scambio delle autovetture, oggi impossibile.
Prosegue dunque la stretta collaborazione fra Vernio e Barberino per risolvere le problematiche che via via si presentano lungo le strade di collegamento fra la Provincia di Prato e quella di Firenze, ma il dialogo si è fatto via via più intenso a partire dall'evento che nel marzo 2024 provocò l'interruzione della SR 325 a Le Coste e poi con la nuova emergenza del dissesto lungo i versanti montani sia di Montecuccoli che della Torricella, che a causa di diversi e gravi fenomeni risultano ancora chiuse o con accesso limitato.
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Ultimo aggiornamento: 6 ottobre 2025, 10:48